lunedì 28 maggio 2012

Gocce d'Inchiostro - Novecento

Eccomi qui di nuovo! Questa settimana vi propongo una storia che sfida ogni tentativo di imprigionarla. Si tratta di “Novecento”, ed è sbocciata dalla penna sottile ed accorta di Alessandro Baricco. Narra di un uomo diverso da qualunque altro, una creatura che non è parte del mondo come lo intendiamo noi; una persona in grado di conoscere e sperimentare la vita a livelli eccelsi, pur non avendo mai poggiato piede fuori dalla nave su cui ha visto la luce.
Ebbene sì! Il primo anno del ventesimo secolo un neonato viene lasciato sul pianoforte di un transatlantico, in una scatola di limoni vuota; è trovato da Danny Boodmann, gigantesco marinaio di colore con la stramba passione per i nomi dei cavalli impiegati nelle corse.   E’ lui a crescere il nostro Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento (e anche a chiamarlo così, perché “E’ perfetto. E’ bellissimo. Un gran nome, Cristo, davvero un gran nome. Andrà lontano, con un nome così.”). E Novecento si rivelerà all’altezza delle aspettative, ah, eccome se lo farà. Diventando il miglior pianista che questo vecchio pianeta abbia mai avuto l’onore di ospitare sulla propria stanca faccia.

mercoledì 23 maggio 2012

The last song

The last song

(Julie Ann Robinson, 2010)


Ronnie, una ragazza di diciassette anni, e il suo fratellino devono passare un’estate con il padre, Greg, che non vedono da anni, perché separatosi dalla madre. E in questa romantica cittadina assolata della Georgia, nonostante le incomprensioni e le perplessità iniziali, il rapporto tra i tre diventerà sempre più stretto e Ronnie, nonostante le difficoltà dovute all’età adolescenziale, la relazione complicata con il padre e le cattive amicizie, troverà l’amore e riscoprirà l’amore per la musica, passione che condivideva con Greg.

È iniziata la sessione estiva degli esami e io ho meno tempo per vedere i film, quindi questa settimana ho deciso di concedermi qualcosa di poco impegnativo e un po’ romantico. Dopo attente ricerche eseguite con metodi scrupolosi, ho deciso di vedere The last song per via del protagonista maschile, Will, interpretato da Liam Hemsworth, fratello minore dell’ultimamente celebre Chris “Thor” Hemsworth, che avevo avuto modo di ammirare, anche se per poco, in Hunger games.
Sì, le premesse non sono particolarmente promettenti, soprattutto se si pensa che la protagonista del film è Miley Cyrus, idolo delle teenager. Ma ho deciso di passare oltre a questi miei pregiudizi, anche perché il film è basato sul libro “L’ultima canzone” di Nicholas Sparks, di cui mia madre mi canta spesso le lodi.

lunedì 21 maggio 2012

Gocce d'Inchiostro - Oscar e la dama in rosa

Il libro che ho scelto questa settimana si intitola “Oscar e la dama in rosa”, ed è di Eric-Emmanuel Schmitt. Prendendolo in mano per la prima volta sono rimasta un po’ perplessa, perchè il numero delle pagine è davvero ridotto (nell’edizione italiana –Rizzoli- sono novanta). Di solito preferisco i romanzi voluminosi, che promettono ore e ore di lettura avvincente! Ricordo di aver pensato che nel migliore dei casi quel libricino mi avrebbe regalato una storiella carina, ma nulla di particolarmente memorabile. Non vi sarà difficile immaginare quanto mi sbagliassi!

E’ la storia di Oscar, un bimbo di dieci anni malato di leucemia che vive in ospedale. Su consiglio di Nonna Rosa ,una delle dame di carità che in Francia assistono come volontarie i malati terminali, egli decide di scrivere quotidianamente una lettera a Dio per confidarsi con lui (e statene certi, anche Dio a modo suo partecipa).

venerdì 18 maggio 2012

L.O.V.E.

Sarah riesce a sentire le cose in modo amplificato.
Perchè è attenta, sensibile, disponibile. Perchè ha un cuore, certamente ferito e ricucito in più punti, ma che, nonostante tutto, non smette mai di accogliere e ri-donare sempre amore. Credo che come ama intensamente Sarah, in pochi riescono a farlo. E più una persona ama, tanto più soffre! Appare assurda come regola e io stesso non riesco ancora a comprenderne completamente il significato, e forse mai ci riuscirò, ma funziona così! Per cui se volete Amare veramente, dovete essere pronti anche a soffrire tanto. Ma non abbiate paura di Amare. Non abbiate paura di mettervi in gioco ancora una volta. Non abbiate paura del dolore e della sofferenza! Perchè è la cosa più bella che esiste nella vita. L'unica cosa per cui vale la pena di vivere e per cui vale la pena persino di morire: per Amore!

Buon ascolto.
V.a.

mercoledì 16 maggio 2012

A single man

A single man

(Tom Ford, 2009)


1962, California: George Falconer è un professore inglese omosessuale che insegna letteratura, e che ha perso il suo compagno, Jim, dopo sedici anni di convivenza. Il film si svolge durante una giornata, durante la quale George è alle prese con se stesso, i suoi ricordi, i suoi studenti, nuovi entusiasmi in cui cerca di dimenticare il proprio dolore.

 Mentre per I ragazzi stanno bene avevo detto che bisognava mettere da parte i propri pregiudizi, qui non sento il bisogno di consigliarlo; l’importante non è l’omosessualità del protagonista, ma tutto ciò che si sviluppa intorno ad essa. Si tratta di un film talmente perfetto, talmente coinvolgente e catartico che qualsiasi barriera cade; si viene travolti da un’ondata di sensazioni a vari livelli, intellettuale, emotivo, visuale ed uditivo. Si tratta, come si sarà capito, di uno dei miei film preferiti in assoluto.

lunedì 14 maggio 2012

Gocce d'Inchiostro - Il conquistatore del mondo

Oggi vi propongo la recensione di un libro che ho letto come approfondimento per l’università, pur non essendo un testo scolastico. Si tratta de “Il Conquistatore del mondo” di René Grousset; narra in modo appassionato tutta la vicenda di Temujin, meglio conosciuto come Gengis Khan. Ho fatto questa scelta perché ritengo sia insolito e stimolante scoprire quanto c’è di verità nell’aura che circonda un personaggio tanto noto e insieme avvolto dalla leggenda!
L’autore adotta uno stile di scrittura fluido, semplice, immediato, molto accessibile; inizia ripercorrendo la vita e le valorose imprese degli antenati del protagonista, in un’atmosfera di mistero in cui la realtà storica si intreccia indissolubilmente con i racconti della tradizione mongola. E’ appassionante scoprire le loro credenze, il fervore religioso nei confronti dell’Eterno Cielo Azzurro (divinità cui Gengis Khan era particolarmente devoto), le abitudini e le convenzioni sociali non scritte ma rispettate all’unanimità.
Grousset giunge quindi a raccontare il periodo della nascita e della prima infanzia dell’eroe mongolo, le disavventure che dovette affrontare in seguito alla morte del padre, gli eventi che lo temprarono facendo di lui il conquistatore coriaceo e instancabile che conosciamo.

venerdì 11 maggio 2012

Caro Gatto

Nessuna introduzione oggi.
Perchè oggi il "Friday I'm in love" l' ho scritto io.
Si, oggi, ho deciso così!
Niente racconto, nessun ritratto, neppure un sogno.
Ora lo so, siete presi dal dubbio. Continuare a leggere o fare un click sull' icona x?
Fate ciò che volete. Che meraviglia essere liberi di scegliere.
E in questo blog è la libertà che comanda.
Io oggi ho deciso di scrivere una lettera, una mail. Chiamatela come vi pare.
Ma devo assolutamente far sapere delle cose a una di quelle persone che, con il cuore e la bontà, vivono con me e in questa atmosfera.

mercoledì 9 maggio 2012

(500) giorni insieme

(500) giorni insieme

(Marc Webb, 2009)


Tom, giovane laureato in architettura, lavora in una società di biglietti di auguri. Quando viene assunta una nuova segretaria, Sole, per lui è subito colpo di fulmine. La loro vivace storia d’amore durerà 500 rocamboleschi giorni.

(500) giorni insieme, il cui titolo originale è (500) days of summer (Summer è il nome della protagonista, che in italiano viene chiamata Sole), è una commedia romantica. E tuttavia ovunque viene definita una non commedia. E il narratore, all’inizio del film, dice "Questa è una storia di un lui e una lei, ma vale la pena chiarirlo subito: non è una storia d'amore." (500) giorni insieme non rientra nei normali schemi. Tom e Sole non sono anime gemelle, Tom e Sole non vivranno per sempre felici e contenti, o almeno, non insieme. Questo film racconta una parte della loro vita, la parte in cui le loro strade si sono incrociate e poi, semplicemente, ognuno ha continuato lungo la propria strada.
(500) giorni insieme è un film nuovo, giovane e frizzante, senza tuttavia avere le solite caratteristiche zuccherose che ci fanno amare i film romantici.

lunedì 7 maggio 2012

Gocce d'inchiostro - Un ponte sull'eternità

Un ponte sull'eternità

di Richard Bach


Tutti voi conoscerete certamente l'autore (nonché protagonista) di questo libro. Egli è infatti divenuto molto famoso per il celeberrimo libro "Il gabbiano Jonathan Livingston".
La lettura de "Il gabbiano Jonathan Livengston" è stata per me deludente. Ho trovato infatti la trama noiosa e scontato il messaggio che questo libro tenta di trasmettere. Credo altresì che Bach abbia dato il meglio di sé con queste altre due opere: Un ponte sull'eternità e Via dal nido. Consiglio vivamente la lettura di entrambi questi libri.
Oggi vi parlerò del primo: Un ponte sull'eternità.
Il libro racconta la storia dell'autore stesso che, giunto ad un'età matura e stanco della propria solitudine, sente intesamente il bisogno di trovare la compagna giusta, l'anima gemella (ma esiste l'anima gemella?). Quella con cui poter costruire insieme qualche cosa di Vero, una persona con cui realizzare appunto un ponte sull'eternità.

venerdì 4 maggio 2012

Le parole che dicono tutto.


Alcuni le chiamano "coincidenze" io invece li chiamo "Segni". Ma in qualunque modo vogliamo chiamare questi fatti, quando accadono ti sorprendono e ti fanno provare un sussulto al cuore.
Si scrive magari una cosa e poco dopo si ritrova un certo riscontro. Sarah mi ha confidato che le è capito proprio poco dopo aver scritto il primo pezzettino di questo "friday". Alcuni sostengono che sia la mente umana che vuole a tutti i costi trovare un collegamento anche dove oggettivamente non c'è, io invece credo che ci sia dietro una sorta di Progetto e che tutto sia collegato e nulla nella nostra vita accade per caso. Oggi ho scritto il post che pubblicheremo lunedì, una recensione di un libro, e quando lunedì la leggerete troverete anche voi parecchie "coincidenze/Segni", con il "friday" di oggi e spero che la cosa sorprenderà e colpirà anche voi lettori.
Per ora cominciate ad abbandonarvi a questo nuovo "friday I'm in love". Che, da quando è venuto alla luce, regala sempre emozioni molto intense.

Buon ascolto
V.a.

mercoledì 2 maggio 2012

The avengers


The avengers

(Joss Whedon, 2012)


The Avengers rappresenta un crossover cinematografico tra i protagonisti di alcuni film prodotti dai Marvel Studios:  Iron Man e Iron Man 2, L’incredibile Hulk, Thor e Captain America – Il primo vendicatore.
Durante la realizzazione di alcuni esperimenti da parte della NASA sul Tesseract, viene aperto un varco dimensionale da cui appare Loki, deciso a minacciare la sicurezza degli umani. Quindi, Nick Fury, direttore dell’organizzazione governativa S.H.I.E.L.D., decide di attuare l’operazione “Vendicatori” e di radunare i più potenti superumani per proteggere la Terra. Entrano quindi in azione Iron Man, Capitan America, Hulk, a cui si aggiungeranno due agenti dello S.H.I.E.L.D., la Vedova Nera e Occhio di Falco, e Thor, dio norreno fratello del terribile Loki. I nostri eroi quindi dovranno superare le loro rivalità e i loro problemi personali, resistere ai trabocchetti di Loki, il dio degli inganni, perché solo se uniti potranno sconfiggerlo.

Vogliamo parlare di The Avengers? Vogliamo parlare del film più atteso dell’anno? Ebbene, parliamone.